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Lo scorso 14 febbraio 2019, a Lucerna, si è tenuto il kick off day del progetto Iustizia 4.0. Si tratta di un progetto che coinvolge tutte le autorità giudiziarie, federali e cantonali e mira alla dematerializzazione della giustizia.

Durante la giornata di apertura, alla presenza dei rappresentanti delle diverse autorità giudiziarie cantonali provenienti da pressoché tutta la Svizzera, in presenza anche di due Consiglieri di Stato, fra cui il direttore del DI Norman Gobbi, sono stati presentati i progetti avviati per poter definire le strategie, le tecnologie e le tempistiche necessarie per realizzare il progetto.

In sintesi, si può dire che la direzione della giustizia in Svizzera, similmente a quella di altri Stati, comporterà l’abbandono dei supporti analogici e cartacei. Ciò richiederà uno sforzo non indifferente sia in termini di strumenti tecnologici (basti pensare alle infrastrutture necessarie per gestire i documenti in formato elettronico, come schermi adeguati e dispositivi sufficientemente performanti), ma anche uno sforzo culturale, poiché tutti gli operatori del settore, anche l’utenza, dovranno necessariamente adeguarsi a questo nuovo trend. L’invito è pertanto quello di adeguarsi gradualmente ai cambiamenti tecnologici in atto ed essere pronti ad affrontarli, onde evitare di rimanere, anche in qualità di avvocati e consulenti, “esclusi” dall’amministrazione della giustizia.